OSTEOPATIA E INTEGRAZIONE RIABILITATIVA NEL TRATTAMENTO DELLA CERVICALGIA
Il dolore al collo (cervicalgia) è la quarta causa che porta a disabilità; circa il 50% delle persone con dolore al collo continuerà a provare dolore o sarà soggetto a riacutizzazioni.
La cervicalgia interessa le strutture meccaniche ovvero i muscoli, i legamenti, i dischi intervertebrali e le articolazioni che garantiscono sia il movimento sia il sostegno.
Le cause di cervicalgia variano ampiamente e comprendono la sedentarietà, l’assunzione di posizioni inadeguate al lavoro o il mantenimento di una postura non fisiologica del collo per lunghi periodi di tempo.
Altre cause sono legate all’età avanzata, ad anomale curvature della colonna vertebrale, a colpo di frusta o a patologie di origine artritica.
La durata dei sintomi si può classificare in cervicalgia acuta intorno alle 6 settimane, subacuta per 3 mesi o cronica per più di 6 mesi.
Esistono tre tipi di cervicalgia:
– cervicalgia propriamente detta: caratterizzata da un dolore localizzato nell’area del collo associato a rigidità muscolare e difficoltà nei movimenti;
– sindrome cervico-brachiale: il sintomo si può irradiare agli arti superiori con scosse o formicolii;
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sindrome cervico-cefalica: caratterizzata da dolore nella zona del collo che poi si estende al capo. Spesso sono associati anche altri disturbi come acufeni (fischio nell’orecchio), vertigini, nausea e vomito.
La gestione di questo problema muscolo-scheletrico prevede la combinazione di più interventi: terapia manuale, esercizi correttivi seguiti dal terapista e esercizio in autonomia a casa.
TRATTAMENTO FISIOTERAPICO
L’approccio riabilitativo fisioterapico sarà volto al miglioramento del controllo dei muscoli del collo per recuperare il movimento rispetto al torace e alla colonna vertebrale.
Per la rigidità del tratto cervicale che non dipendono da altri distretti, si utilizzano tecniche di mobilizzazione articolare ed esercizi attivi del paziente per recuperare mobilità e l’utilizzo corretto della muscolatura che collega il capo a spalle e torace.
Nella gestione di sintomi irradiati lungo gli arti, il trattamento dipende dalla valutazione della problematica: le cause possono essere muscolari o da compressione dei nervi che dalle vertebre cervicali si portano fino alle dita della mano.
Nel primo caso si utilizzano le tecniche sopradescritte, in aggiunta ad esercizi mirati anche a livello dell’arto superiore, mentre nel secondo caso si integra l’utilizzo della neurodinamica. Questa tecnica si avvale del movimento del braccio che, attraverso gesti specifici, può ripristinare il corretto scorrimento del nervo, decomprimendo la zona in cui questo viene irritato.
TRATTAMENTO MANIPOLATIVO OSTEOPATICO
Il trattamento manipolativo osteopatico rappresenta un valido aiuto per la cervicalgia; l’obiettivo è di alleviarne i sintomi che rimuoverne le cause.
Si prevede l’utilizzo di tecniche ad energia muscolare, tecniche articolatorie sulla colonna cervicale per rilasciare i tessuti e promuovere il movimento.
Bibliografia:
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Pegah Kashfi, Noureddin Karimi,A nneli Peolsson & Leila Rahnama. The effects of deep neck muscle-specific training versus general exercises on deep neck muscle thickness, pain and disability in patients with chronic non-specific neck pain: protocol for a randomized clinical trial (RCT). BMC Musculoskeletal Disorders volume 20, Article number: 540 (2019).
RIASSUNTO
La cervicalgia è la quarta causa che porta a disabilità; la sedentarietà e le posture scorrette sono le principali cause.
L’osteopatia permette di alleviare i sintomi e rimuovere le cause. In associazione al trattamento l’approccio riabilitativo fisioterapico sarà volto al miglioramento del controllo dei muscoli del collo per recuperare il movimento rispetto al torace e alla colonna vertebrale.